ORTA DI ATELLA/FRATTAMAGGIORE. E’ stata l’indagine sulla morte di Crescenzo Del Prete, per tutti Renzo, il 40enne di Frattamaggiore ora domiciliato ad Orta di Atella deceduto all’ospedale San Giovanni di Dio in circostanze ancora da chiarire.
La famiglia adombra la possibilità di un caso di malasanità e per questo motivo ha presentato una denuncia agli agenti del commissariato di Frattamaggiore. La polizia ha provveduto all’acquisizione della cartella clinica ed ovviamente a notiziare il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha disposto il sequestro della salma per effettuare l’esame autoptico.
Il dramma di Renzo è cominciato alle 11 di giovedì quando il 40enne, dopo essere stato colpito da un malore, è giunto al pronto soccorso. Ha effettuato i prelievi del caso ed è stato portato a Psichiatria dove, dopo appena 3 ore, è deceduto. L’uomo lascia due figli piccoli.
Una tragedia che ha provocato rabbia e indignazione anche tra gli amici che, al pari della famiglia, ora vogliono la verità: “Giustizia per Renzo. Si va in ospedale per curarsi non per morire ,la Giustizia farà il suo corso, fate chiarezza e provati i fatti , in galera e buttate la chiave. Devono pagare a tutti i livelli, non si può morire così , troppo ingiusto, troppo dolore”