VILLA LITERNO/CASAL DI PRINCIPE. E’ una situazione paradossale quella che si è venuta a creare questa mattina.
Da quasi cinque ore sono di fatto sequestrati a bordo i viaggiatori del treno Caserta-Roma, partito alle 4,10 dal capoluogo di Terra di Lavoro. Si tratta di un convoglio utilizzato soprattutto dai pendolari, impegnati nel mondo della scuola, che fanno la spola ogni giorno tra il Lazio e il Casertano.
Poco dopo la stazione di Villa Literno il treno ha urtato però una bici presente sui binari: non ci sono stati feriti ma l’impatto ha mandato in tilt la circolazione. Il treno non è riuscito a ripartire ed è ancora fermo tra le stazioni di Villa Literno e Albanova. Il primo tentativo di locomozione per liberare i binari è infatti fallito.
A bordo ci sono alcuni malori, compresa una signora con colica renale ed anche i soccorsi si presentano alquanto complicati. Soltanto ora i soccorritori sono riusciti a raggiungere l’area coadiuvati da infermieri dell’Aeronautica militare. Una situazione grottesca che va avanti ormai da cinque ore: per tanti la giornata di lavoro, nonostante la levataccia, non è nemmeno cominciata.