Santa Maria a Vico. Ci hanno scritto gli studenti dell’istituto di Santa Maria a Vico Majorana/Bachelet che attraverso la nostra testata hanno deciso di lanciare un appello alla preside e ai professori.
Lo alleghiamo:
A seguito di un sondaggio sulla pagina Instagram @isissmajoranabachelet, è emerso che il 94% degli intervistati non se la sente di ricominciare le attività didattiche in presenza a causa dei molti contagi.
Siamo stati ostacolati da tutti come se una DAD a sorpresa, a scacchiera, a intermittenza o peggio ancora solo per metà della classe, fosse un male minore di una buona didattica digitale integrata e programmata.
A dir il vero le aule erano sature di positivi già prima delle vacanze natalizie, ci vogliono rassicurare dicendo che nelle aule si rispetta il distanziamento e il contagio è ridotto all’osso ma in realtà in alcune si sono sviluppati piccoli focolai con contagio di anche 8 persone.
A complicare le cose, ci sono poi le regole, a tratti cervellotiche, poste da CTS e dal Governo, per la gestione dei casi di positività in classe.
All’I.S.I.S.S. MAJORANA-BACHELET era stato comunicato, che i ragazzi risultati positivi avrebbero dovuto frequentare in Dad sino a quando i medesimi non fossero risultati negativi.
In alcune classi, si sono registrati molti casi anche superiori ai 6 fra positivi e in quarantena; ció avrebbe comportato una didattica mista e fallimentare, avutasi anche alla fine dello scorso anno scolastico e reputata da tutti poco efficiente o anche catastrofica.
A fronte di quel che è stato pocanzi citato, i ragazzi si erano accordati per organizzare uno sciopero alternativo perché volevano dimostrare di voler fare tutto ciò solo per saltare ore di scuola bensì perché c’è un vero interesse nel affrontare questa situazione nella maniera più sicura possibile. Lo sciopero si sarebbe svolto secondo le seguenti modalità: i ragazzi avrebbero dovuto fare assenza a scuola e collegarsi in didattica a distanza con i loro compagni affetti da Covid, senza pretendere la presenza ma solo per seguire la lezione.
Solo alle ore 18 e 15 di oggi Domenica 9 gennaio è stato comunicato a noi studenti che per il giorno seguente la Dad non sarebbe stata attivata per nessuno, nonostante la richiesta fosse già stata accettata precedentemente. Lo avranno fatto per ostacolare lo sciopero ?… Non lo sappiamo, ma il dubbio sorge spontaneo!
Noi studenti ci sentiamo dei burattini ma noi ragioniamo e sappiamo cosa vogliamo ed è per questo motivo che vogliamo ribellarci e mandare questo appello.
PER FAVORE RIDATECI LA DAD
In aggiunta è bene sottolineare che in occasione delle precedenti esperienze in Dad questo istituto è riuscito a agevolare molti ragazzi con i computer in comodato d’uso, infatti si sono trovati benissimo…