Caserta. Colpo di scena dopo le elezioni provinciali di domenica e i conseguenti ricorsi effettuati dai rappresentanti di lista. Dopo la riunione della commissione elettorale è stato sancito che la lista Caserta al centro, che è stata la più votata, ha diritto non più a 7 ma ad 8 seggi. Entra quindi consigliere di Caserta Viviana Trovato ed esce il sindaco di Cesa, Vincenzo Guida.
Nel gioco dei resti viene ancora premiata la lista più forte a svantaggio degli avversari che avevano sostenuto la candidatura del sindaco Antonio Mirra. Ci saranno delle polemiche anche se, e noi eravamo presenti, un ricorso fu subito annunciato dopo la chiusura dei seggi dagli stessi rappresentanti di lista che prontamente intervennero presso il seggio dove hanno votato i comuni di fascia E e D.
L’attribuzione della scheda alla lista Caserta al Centro è avvenuta grazie alle rimostranze del rappresentante di lista Nicola Belardo, che è anche consigliere comunale a Capodrise.
Caserta al centro
Pasquale Crisci di Santa Maria a Vico, Olga Diana di Aversa, Giovanni Iovino di Cellole, Vito Marotta di San Nicola la Strada, Michele Falco di Parete, Marcello De Rosa di Casapesenna, Massimo Russo di Caserta.
Pd
Ciro Marcigliano di Sessa Aurunca, Stefano Cioffi di Macerata, Alessandro Landolfi, Salvatore Lettera di Sant’Arpino, Enzo Guida di Cesa.
‘La Provincia al centro’
Angelo Campolattano di Maddaloni e Pasquale Salzillo di Marcianise.
Per il centrodestra sono stati eletti Gabriella Santillo di Fratelli d’Italia di Santa Maria Capua Vetere e Maurizio Del Rosso di Caserta.