Cambia la misura per il cugino dei “pecurari” della valle

Paolisi/San Felice a Cancello.  Su istanza dell’avvocato Stefano Melisi il dottor Pezza del tribunale di Benevento ha revocato la custodia cautelare in carcere nei confronti del 20enne Luigi Cuozzo di Paolisi, imparentato con i pecurari sanfeliciani.

Cuozzo è stato ammesso al regime degli arresti domiciliari, ed è rientrato a casa.

Il suddetto era finito i gattabuia perché aveva evaso la misura degli arresti domiciliari, con l’accusa di furto di auto e resistenza a pubblico ufficiale

Il 20nne è finito nei guai da quando fu beccato dai carabinieri di Cancello mentre assieme ad altri due stava tentando di rubare in alcuni garage LEGGI QUI.

Il Cuozzo è imparentato con i Massaro, i pecurari ‘original’ e di fatto lo possiamo considerare un marmittaro, in poco tempo ha fatto parecchi guai assieme alla combriccola di Santa Maria a Vico.

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