SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). A 250 anni dalla morte sabato prossimo saranno ricordate la figura e l’opera dell’illustre sammaritano, Alessio Simmaco Mazzocchi (1684 – 1771), biblista, epigrafista e archeologo che con i suoi studi ha fatto conoscere numerose notizie sull’antica Capua.
E’ sepolto nella cappella di Santa Restituta nel Duomo di Napoli. Sarà ricordato con la celebrazione di un convegno organizzato dall’amministrazione comunale con l’assessore alla cultura Anna Maria Ferriero che si è avvalsa della collaborazione della segreteria scientifica coordinata da Enzo Oliviero.
L’evento si svolgerà alle 10,30 nel duomo di santa Maria dove, dopo il saluto agli intervenuti da parte del sindaco Antonio Mirra, prenderanno la parola il docente universitario, Antonio Sciaudone, l’amministratore parrocchiale e padrone di casa, don Mario Miele, i professori Federico Gravino, Claudio Buongiovanni e il già preside del liceo classico Nevio, Antonio Del Vecchio, Antonella Tomeo e Mario Pagano della Soprintendenza archeologica. Intanto nella serata di oggi giovedì alle ore 18,00, presso Amico Bio della Spartacus Arena presentazione del libro “La famiglia di piazza Stamira”, di Marco Cavallarin.
Interverranno Patrizia Ottolenghi, Nicola Graziano, Paolo Albano, già procuratore di Isernia, Giovanni Cerchia e Diana Pezza Borrelli. Moderatore sarà Davide Fumante di Articolo 11 e Promotori di pace.