Professionista della Valle truffato: dalla sua carta effettuate 30 operazioni

 

VALLE CAUDINA. Postepay svuotate, truffato un professionista caudino: effettuate 30 transazionI con un importo inferiore ai 25 euro. Se fosse stato superiore, infatti, ci sarebbe stata la segnalazione all’utente che avrebbe potuto bloccare il tutto. Cosa che non ha potuto fare un professionista di Rotondi che, nel giro di poco meno di 15 giorni, si è visto svuotare la post pay.

Il professionista ha sporto regolare denuncia per una truffa che, a quanto pare, riguarda tantissimi utenti della ricaricabile post pay. In realtà, come lui stesso ci ha detto, non si tratta di un danno molto grande.

I truffatori si sono appropriati di poco più di 260 euro. Soldi che venivano usati per le piccole spese per tutta la famiglia. La recriminazione forte, però, riguarda la mancanza di comunicazione da parte dei Poste Italiane.

Qualcuno, infatti, ha trovato un falla nel sistema e sta ripulendo tutte le post pay. Si tratta sempre di piccole operazioni, ma, come diceva Totò è la somma che fa il totale. In buona sostanza, secondo il professionista, gli utenti sono stati abbandonati a questi veri e propri furti.

Come è successo a lui, infatti, possono passare settimane e mesi prima che ci renda conto di non avere più un euro di credito. E questo avviene solo se decide di fare un acquisto usando la carta. Solo pochissime persone controllano il credito ogni giorno.

E, quando ci si rende conto dell’ammanco, oramai è davvero troppo tardi. Probabilmente le forze dell’ordine riusciranno anche ad individuare questi truffatori informatici. Ma in pochissimi riescono ad avere indietro i soldi.

Certo, il professionista mantiene la massima fiducia nelle forze dell’ordine che non lasciano nulla al caso. Questa persona ha voluto rendere noto queste vicissitudini per evitare che altri possano incappare negli stessi tranelli. Basta un piccolo errore per rimetterci tanti soldi.

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