Con i signori della droga in galera ecco chi gestisce la piazza di spaccio in centro

San Felice a Cancello. Quando i gatti non ci sono a ballare sono i topi, un detto che torna buono anche per ciò che concerne la poliforme piazza di spaccio in territorio di San Felice a Cancello.

In questo caso utilizziamo il plurale per riferirci soprattutto al territorio di San Felice centro, fino a pochi mesi fa dettavano legge il gruppo guidato da Alessio Biondillo e per le droghe leggere, per l’hashish,  l’indefesso Carmine ‘black’ Passariello, un vero esperto del nero.

Ora che i due sono nelle patrie galere ne stanno approfittando i ‘guaglioni’ delle case popolari, quelli di via Fosse, che hanno preso il predominio della piazza Giovanni XXIII.

Ci arrivano infatti diverse segnalazioni di via vai continui durante la notte in questo maxi slargo che rappresenta il cuore della città, già in passato oggetto di maxi operazioni antidroga.

I ‘guaglioni’ di via Fosse si sono organizzati benissimo, con tanto di sentinelle che scrutano le strade adiacenti e verificano se sono in arrivo macchine delle forze dell’ordine.

Chiaramente si spaccia soprattutto il nero, mentre per la cocaina, si va solo su appuntamento, così come abbiamo documentato questa estate raccontando i vari incontri che avvenivano fuori i grandi punti di ritrovo della zona, in particolare i bar.

Ad andare forte sulla cocaina è il gruppo delle borgate alte di San Felice che ha raccolto il testimone dal 44enne di via Ponte Trave.

 

 

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