SAN FELICE A CANCELLO. Sarà proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali di Mario Sgambato e Giuseppina Sammaciccio, i coniugi 74enni deceduti per le conseguenze del crollo della palazzina di via Napoli. Marito e moglie vivranno mano nella mano anche l’ultimo viaggio: il rito funebre sarà celebrato insieme, quasi certamente nella chiesa di Sant’Alfonso de’ Liguori a Cancello Scalo, parrocchia per la quale si sono attivati con l’impegno e la generosità che li contraddistingueva.
Per quella data, che sarà fissata dopo l’autopsia, verrà proclamato il lutto cittadino come annunciato dal sindaco Giovanni Ferrara, distrutto dopo la notizia della morte della signora Pina: “La giornata di ieri è stata una delle più brutte per l’intero Paese. Lo scoppio di una palazzina a seguito di una fuga di gas si è trasformato in una tragedia che ha lasciato noi tutti scossi nel profondo. Dopo circa 7 ore di ricerca instancabile, la signora Giuseppina è stata finalmente tratta in salvo dalle macerie. Purtroppo, peró, questa mattina apprendiamo che a seguito delle gravi ustioni, non ce l’ha fatta.
Il sindaco e tutta l’amministrazione comunale esprimono le più sentite condoglianze e la loro vicinanza alla famiglia Sgambato per la perdita della signora Giuseppina e di suo marito Mario. Due esempi di vita da elogiare e ricordare come genitori, nonni, uomini di società.
Voglio ringraziare e porgere i miei complimenti ai Vigili del Fuoco, carabinieri, polizia, alla Protezione Civile di San Felice a Cancello, all’Unac, alla Polizia Municipale, a tutte le forze dell’ordine e a tutti gli operatori sanitari presenti. Il loro operato è stato essenziale.
In segno di cordoglio e partecipazione, verrá proclamato lutto cittadino nella giornata di celebrazione delle esequie. Invito la comunità ad osservare un momento di riflessione e raccoglimento.”
“Il Sindaco Andrea Pirozzi unitamente a tutta l’Amministrazione Comunale esprimono il loro più sentito cordoglio per la perdita di Giuseppina Sammaciccio e il suo consorte Mario Sgambato, cittadini di San Felice a Cancello, vittime di un gravissimo incidente che ha visto il crollo della loro abitazione dovuto ad una fuga di gas.
Il Sig. Sgambato è deceduto sotto le macerie e purtroppo anche la Sig.ra Sammaciccio, in seguito alle gravi lesioni subite, non ce l’ha fatta.
Una tragedia tremenda che si è tramutata in una vera strage, una disgrazia che ci colpisce tutti nel profondo.”