Negli ultimi tempi stanno spopolando sul web diverse teorie secondo le quali monete non così rare, come ci è capitato di vederne e di spenderne decine di volte, varrebbero una piccola fortuna. E’ il caso, ad esempio, della moneta da 1 euro con un gufo disegnato su una delle due facce.
Ebbene, il sito specializzato Monete di Valore interviene a sfatare questo mito. La moneta greca col gufo, infatti, coniata nel 2002, non ha nessuna delle caratteristiche che concorrono a rendere una moneta rara. Non sono chiare le ragioni della diffusione di questa leggenda.
Probabilmente, come suggerito dal succitato sito, tutto è partito da falsi annunci di venditori in cattiva fede. Provando a raggirare utenti poco esperti, questi malintenzionati avrebbero contribuito alla creazione del mito secondo il quale la moneta da 1 euro col gufo avrebbe un grande valore.
Neanche un esemplare ‘fior di conio’ di questa moneta greca, cioè nelle condizioni in cui una moneta si trova appena uscita dalla zecca, si potrebbe vendere ad un prezzo superiore ai 5 euro. Per tutti gli altri, il valore esatto è quello indicato sull’altra faccia: niente di più e niente di meno che 1 euro.
Bisogna dunque diffidare della maggior parte degli annunci di vendita presenti in rete. Come accade praticamente in ogni ambito, l’ultima parola è degli esperti. Vi invitiamo dunque a rivolgervi a un professionista specializzato in numismatica prima di essere indotti dalla fretta a prendere una brutta fregatura.