SAN MARCO EVANGELISTA/SAN MARCELLINO. E’ stata disposta una perizia su Giampiero Riccioli, il ristoratore ed unico accusato dell’omicidio dei due badanti casertani Alessandro Sabatino di San Marcellino e Luigi Cerreto di San Marco Evangelista.
E’ stata ammessa la costituzione di parte civile delle famiglie delle vittime e dell’associazione Penelope. Nominato anche il perito che dovrà stabilire se Riccioli era incapace di intendere e di volere come ipotizzato dalla difesa dell’imputato.
Riccioli è accusato di aver ucciso e fatto sparire i cadaveri di Alessandro Sabatino, 40 anni, e Luigi Cerreto, 23 anni. La storia è stata portata alla ribalta dalla ricerche avviate dalla trasmissione “Chi l’ha visto?”. Dei due badanti si persero le tracce il 12 maggio 2014 e i loro corpi ritrovati, a febbraio del 2021, in una villa in contrada Tivoli, a una decina di chilometri da Siracusa.
Il ritrovamento avvenne nella villa di Giampiero Riccioli, figlio dell’anziano che Sabatino e Cerreto assistevano. All’epoca dei fatti, ci sarebbero stati forti dissapori tra i Riccioli e i due badanti che, appena entrati in servizio, avrebbero notato pesanti maltrattamenti a danno dell’anziano. Proprio questo potrebbe essere il movente dell’omicidio.