CASAL DI PRINCIPE. Rappresentano un simbolo positivo di Casal di Principe da sempre, ora la famiglia Goglia, che ha inventato il celebre Roccobabà da un’intuizione di Emilio nel 1994, può fregiarsi di un riconoscimento internazionale.
Ieri la pasticceria di Casal di Principe è stata premiata a Venezia col Leone d’oro come azienda dell’anno 2021: a ricevere il prestigioso riconoscimento in Laguna Nicola Goglia, figlio di Emilio ed erede della dolce dinastia.
“Qual è stata la prima cosa che ho fatto dopo aver ricevuto il Leone D’Oro? Sono corso in camera per indossare la mia giubba da Pasticciere! Ho poi videochiamato papà per mostragli il nostro premio, avevo bisogno di condividerlo da subito con lui. Siamo tanto emozionati per i messaggi di affetto e i commenti che stanno arrivando. Grazie!” sono state le prime dichiarazioni di Nicola dopo aver ritirato il premio.
Tra i primi a complimentarsi coi Goglia il sindaco di Casal di Principe Renato Natale: “Un imprenditore, un artigiano della nostra Terra ha ricevuto un prestigioso premio nazionale: il LEONE D’ORO per l’imprenditoria. Siamo abituati a pensare a questa statuetta in mano ad attori ed attrici, a registi e ad altri protagonisti del mondo del cinema ed invece la stessa statuetta è data anche a chi si distingue per la sua attività imprenditoriale.
Quest’anno, oggi, è toccata ad “Emilio il pasticciere del roccobabà” ; ci complimentiamo con il nostro concittadino e lo ringraziamo perché con la sua Arte e con questo meritato Premio rende onore alla sua Città e a tutti noi.
Grazie Emilio, grazie Nicola.”
“Oggi siamo stati onorati di un grande riconoscimento, il Premio Internazionale Leone D’Oro di Venezia.
La prima cosa che ho fatto è stata togliere gli abiti eleganti per indossare la mia seconda pelle, la giacca bianca da pasticciere.
Il primo pensiero è volto a mio padre: grazie papà perché questo premio e soprattutto tuo. Hai sempre creduto in quello che fai e mi hai insegnato a credere in questa forte passione, la Pasticceria.
Questo premio è per mia mamma e mia moglie che ci sostengono in ogni giorno e ci supportano in ogni scelta folle (amore mio ti amo).
Questo premio è dei miei figli, Emilio e Annachiara, perché nei vostri occhi trovo la forza per affrontare il mondo.
Questo premio è di tutti i miei collaboratori presenti e passati, anche per chi ci ha lasciato ma solo in questa vita terrena.
Questo premio è per tutti voi che ci apprezzate, ed è grazie alla vostra stima che siamo arrivati a questo.
Questo premio e di tutta la mia comunità, Casal di Principe, di cui sono innamorato e non immaginate quanto.
Un Ringraziamento va all’Ordine del Leone D’Oro, al suo Presidente, al Console russo Vincenzo Schiavo, al Cavaliere Ufficiale Maurizio Pollini e a Mauro Bruner che hanno creduto in noi.”