Caserta, intervento al cuore storico su paziente 69enne

 

 CASERTA.  La chirurgia mininvasiva riprende ad essere l’approccio privilegiato per gli interventi al cuore nell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta.

Il dott. Andrea Montalto, neo Direttore dell’Unità operativa complessa di Cardiochirurgia dal mese di giugno 2021, coadiuvato dalla sua équipe, ha eseguito con successo un intervento, in minitoracotomia destra, di sostituzione della valvola mitrale in una paziente di 69 anni.

La minitoracotomia è una procedura che consente di trattare le patologie valvolari, accedendo al cuore attraverso una piccola incisione laterale destra di circa 6 – 7 cm a livello dello spazio intercostale. Una rivoluzione, quindi, rispetto alla cardiochirurgia tradizionale, che comporta, invece, la sternotomia mediana e l’apertura completa del torace.

Il ricorso a questa tecnica mininvasiva -sottolinea il dott. Montalto- aiuta a preservare la biointegrità del paziente, offrendogli numerosi vantaggi. Il trauma toracico è ridotto. Le complicanze post operatorie sono inferiori. Il recupero clinico e funzionale è molto più rapido e molto meno doloroso. Da non trascurare -aggiunge lo specialista- il vantaggio di natura estetica, con ricaduta positiva a livello psicologico. L’incisione, infatti, è piccola. La cicatrice è irrisoria rispetto a quella lunga, marcata e visibile, procurata dalla metodica chirurgica tradizionale”.

L’operazione effettuata rientra nel piano di rilancio e potenziamento degli interventi cardiochirurgici mininvasivi, in cui l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, diretta da Gaetano Gubitosa, sta fortemente credendo. L’obiettivo è di offrire ai malati cardiaci, che necessitano di soluzione chirurgica, la migliore risposta terapeutica possibile, in linea con i progressi tecnico-scientifici raggiunti nel settore.

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