Capodrise. Il candidato a Sindaco per il comune di Capodrise, dottor Filippo Topo, conosciuto da tutti in campo professionale e per la sua esperienza politica ed amministrativa, non ha bisogno di presentazioni ma abbiamo voluto chiedergli quali sono stati i motivi che lo hanno spinto nuovamente a scendere in campo, in questa tornata elettorale dopo la sconfitta di cinque anni fa per pochissimi voti.
“Dopo giorni di silenzio nei quali si è cercato di condividere un percorso politico con le forze presenti sul territorio, è giunto finalmente il momento di spiegare il perché della mia discesa in campo in questa competizione elettorale, dettata non da motivi di rivincita o rivalsa ma molto più validi.
Sono stati cinque anni di dura opposizione, sebbene ai più non sono apparsi evidenti, nei quali ho cercato di far sentire la mia voce ma soprattutto di quanti all’epoca mi conferirono il loro mandato, nelle sedi istituzionali appropriate, con non poche difficoltà e limitazioni per il ruolo di consigliere di minoranza.
Ho visto in questi anni coalizioni e sodalizi che si erano aggregati per vincere le elezioni per poi separarsi, senza pensare di aver arrecato danno al paese, solo per il proprio interesse personale: come facevo ad essere indifferente a tutto ciò?
Non ho comunicato ufficialmente, nei giorni scorsi, la mia candidatura perché ho lavorato sotto traccia, lontano dai riflettori, per capire se c’erano le condizioni per condividere un progetto, un’idea politica, che vedesse al centro la città di Capodrise, i suoi abitanti, che in questi ultimi quindici anni, si sono sentiti presi in giro e mortificati. Non si può rimanere indifferenti e la mia coscienza lo ha impedito.
La ricerca di una condivisione – continua il candidato a Sindaco -, di un percorso, mi ha fatto conoscere la parte più negativa della politica: accordi presi e disattesi nel giro di 24 h., prevaricazioni nei confronti della mia persona, interessi personali anteposti a quelli di una città afflitta da tanti problemi. Tutti o quasi erano convinti che in questo isolamento, nel quale hanno cercato di confinarmi, non riuscissi a portare avanti il mio progetto, la mia idea politica di far risorgere Capodrise e di proiettarla verso un futuro migliore! Anche se con non poche difficoltà, sono riuscito a mettere in campo una squadra di persone che hanno sposato e condiviso il mio progetto, dandomi ulteriore stimolo ed entusiasmo, non a caso il nome della mia Lista Civica “ Capodrise Futura” ne è una testimonianza!
Tutti i candidati che ufficialmente hanno comunicato la loro discesa in campo, non hanno parlato di programma elettorale; il nostro programma si articola nei seguenti punti:
Accetteremo suggerimenti di tutti, soprattutto cittadini comuni che vorrebbero una città a misura d’uomo, e soprattutto, invito gli altri candidati al confronto sui temi programmatici.
Posso affermare senza falsa modestia che saremo il “NUOVO CHE AVANZA”, ed abbiamo la presunzione di lasciarci dietro le spalle, la Vecchia Politica con i loro Dinosauri!
Buona campagna elettorale a Tutti.