Santa Maria a Vico. L’inchiesta sull’usura che ha portato all’arresto di cinque persone è piena di risvolti.
In diverse situazioni figurano come protagonisti il ras Clemente Crisci detto Semmentone e l’imprenditore dello Smav, Vincenzo Guida.
Quest’ultimo sembra circondato per via di una serie di debiti, non sa più dove sbattere la testa.
Guida Vincenzo, presumibilmente a causa della mancata vendita del citato immobile da qui è partita l’indagine (era stato sottratto ad un ex imprenditore di S. Maria a Vico), è in uno stato in difficoltà finanziarie verso terzi soggetti (verosimilmente anche con i Biondillo).
Per far fronte a tali problematiche Guida ha richiesto anche l’intervento di un altro pregiudicato, non indagato in questo procedimento, al quale ha chiesto soldi in prestito e presso la cui abitazione si è tenuto un incontro anche con terzi soggetti parenti di Guida Vincenzo che avrebbero assunto impegni per onorare i debiti di quest’ultimo.
La recente attività di intercettazione ha evidenziato il perdurare dell’esposizione debitoria di Guida in cui ha interesse anche il ras Clemente Crisci, alias semmentone quest’ultimo difatti per come è emerso dalle intercettazioni fungerebbe da tramite verso i creditori di Guida Vincenzo e in una recente conversazione minaccia apertamente quest’ultimo affinché onori i suoi debiti verso uno di questi.
E’ il 31 dicembre del 2019, il giorno del cenone, e il 37enne dello Smav parla al telefono con Semmentone che ricorda che i suoi parenti ancora non si sono recati ad onorare quel debito.
Crisci: Vincenzo tu stai su una brutta strada! O vedi come te lo dico?
Guida: Ma in che senso Clemente fammi capire
Crisci: Dobbiamo risolvere il problema a questo e presto pure
Guida: E’ inutile che ti ammalini che tieni da ammalinarti?
Crisci: Io cosa ho da ammalinarmi?
Guida: fammi capire?
Crisci: Vincenzo non rispondermi male che io vengo allo Smav e ti apro la testa! Te la apro a metà!
Guida: Ma di cosa stai parlando Clemente?
Crisci: hai capito bene, dobbiamo risolvere il problema a questo qua.
Si evince chiaramente che il 37enne per recuperare soldi e onorare i debiti ha coinvolto anche alcuni familiari.