Casertano, vaccinazione flop tra gli studenti: “Pure genitori immunizzati lo rifiutano ai figli”

 

CASERTA. “Un’adesione deludente” per ora quella degli studenti dai 12 ai 18 anni alla campagna vaccinale dell’Asl di Caserta, che si sta sviluppando, secondo un preciso calendario, attraverso postazioni mobili davanti alle scuole, che sono diventate cinque, per permettere di raggiungere il massimo numero di somministrazioni, ovviamente senza alcuna prenotazione.

 

“Speriamo che le cose migliorino questa settimana, con il rientro ormai completo dalle ferie estive”, auspica il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo. Il problema sono i genitori che devono firmare il consenso informato per consentire ai propri figli di vaccinarsi; ovviamente non tutti sono “no vax”, molti si sono anche vaccinati ma non hanno paura per i propri figli.

 

Oggi le unità mobili dell’Asl – la vaccinazione riguarda non solo gli studenti ma anche i genitori e il personale scolastico – sono a Maddaloni, fuori al Convitto Nazionale e all’istituto comprensivo di via Trento a Portico di Caserta (per i ragazzi della Media), domani saranno a Teano (Istituto Ugo Foscolo) e a Caserta (Liceo Scientifico Diaz), l’otto settembre a Sparanise (Istituto Ugo Foscolo), il 10 a Vairano Patenora (Isiss Marconi); le altre scuole che hanno aderito alla campagna, e in cui sarà calendarizzata la giornata dedicata alla vaccinazione, sono il Liceo Manzoni di Caserta, l’Isis Lener di Marcianise, l’Isis Ferraris Buccini di Marcianise, il Don Gnocchi di Maddaloni e l’Istituto Buonarroti di Caserta.

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