CASALUCE. Per farsi un’idea della gravità del fenomeno, data soprattutto la sua allarmante frequenza, basterebbe leggere il post condiviso a mezzo social dall’organizzazione Agire di Casaluce.
“Una mattina, un padre di famiglia esce di casa per andare al lavoro. Arriva alla sua auto e la trova su quattro blocchi di pietra, senza le ruote.”
L’ennesimo furto di gomme si è dunque consumato nella notte. Onesti cittadini continuano a subire danni per migliaia di euro. Inevitabile, quindi, ragionare su delle contromisure per arginare le azioni della ‘banda degli pneumatici’.
“Quanto costa – in termini di salute, di denaro, di qualità della vita – la mancanza di sicurezza nelle aree periferiche di Casaluce? Secondo noi di AGIRE la risposta è: TROPPO.
Puntiamo sulla tecnologia, sui sistemi di videosorveglianza evoluti per garantire il controllo delle aree a rischio sicurezza, per restituire ai cittadini la tranquillità a cui hanno diritto, per dare loro la possibilità di difendere le cose più care che hanno: la salute, la famiglia, ciò che con fatica hanno acquistato.”
Basteranno gli occhi delle telecamere per scoraggiare i malintenzionati? Di certo, vista la quantità di furti che sta verificandosi nella zona, qualunque iniziativa merita di essere valutata con la dovuta attenzione.