CASERTA. Questa mattina il candidato sindaco Raffaele Giovine si era espresso in merito alle dichiarazioni dell’altro candidato Gianpiero Zini sulla costruzione del biodigestore in zona Ponteselice, definendole contraddittorie:
“Ciò che ci stupisce è la contrarietà del candidato della Lega Gianpiero Zinzi. Infatti, in occasione della visita in città a inizio agosto, Matteo Salvini ha dichiarato che a Caserta ci sarebbe bisogno impianti di smaltimento dei rifiuti. La linea politica nazionale della Lega è quella di costruire quanti più impianti possibili, opponendosi alle direttive ecosostenibili dell’Europa. La domanda sorge allora spontanea: di che impianti parlava Salvini? Forse di inceneritori? O proprio del biodigestore, smentendo le dichiarazioni di del candidato leghista?”
Non tarda ad arrivare la risposta della lista “Con Zinzi – Prima Caserta”. Filippo Maturi, candidato al consiglio comunale, replica a Giovine senza usare mezzi termini:
“Stupisce anche questo attacco scomposto a Zinzi che, dal 2015 al 2020 in qualità presidente della Commissione Ecomafie, si è battuto tra le altre cose anche contro la realizzazione di impianti in luoghi che non tenessero conto delle vocazioni dei territori e per la chiusura di aziende considerate dannose perché localizzate nei pressi di aree urbane. Cose che Giovine, se realmente impegnato su tematiche ambientali, dovrebbe conoscere.
La nostra posizione è chiara: bisogna completare il ciclo dei rifiuti in Campania. La nostra regione deve rendersi autonoma nella gestione per poter finalmente cancellare l’onta della salatissima condanna dell’Ue e dire addio ai continui viaggi dei rifiuti. Su questo non si discute. Piuttosto Giovine invece di attaccare sull’ovvio, perché non approfitta per dichiarare pubblicamente che non andrà mai con Marino? La chiarezza è importante”.