Santa Maria a Vico. Alle parole del consigliere Clelia Signoriello rispondono i compagni di lista, Luca Tornacco, Alessio Vigliotti, Vincenzo Carfora e Alfonso Russo.
Più di una volta abbiamo letto di qualche intervento della Consigliera Comunale Signoriello a sfavore di un gruppo che le ha permesso di esaudire il sogno della sua Vita.
Siamo sempre stati calmi e tranquilli perché a noi piace il progetto “Città di Idee” e lo stiamo portando avanti senza alcuna richiesta se non quella di poter contribuire alla crescita della nostra amata Santa Maria a Vico.
Ma alla luce dell’articolo uscito qualche giorno fa su qualche testata giornalistica on line, ci costringe a prendere parola e dire la verità dei fatti:
la Signoriello siede in consiglio comunale grazie a noi ed ha tradito il progetto un attimo dopo le elezioni chissà per quali accordi.
La nostra campagna elettorale è stato motivo di crescita personale a cui stiamo dando seguito con varie attività sociali, culturali e sportive.
Leggere che la Signoriello rivendica i suoi voti è per noi un affronto significativo e soprattutto lo è per le nostre famiglie che tanto si sono prodigate.
Al di là che in campagna elettorale non l’abbiamo mai vista, se non qualche volta. Sappiamo bene tutti com’è il nostro sistema elettorale che permette di votare un maschio ed una donna.
Ebbene noi e le nostre famiglie con la nostra ingenuità abbiamo ottemperato agli accordi presi ma sull’altro fronte non è accaduto lo stesso.
Disponibili a qualsiasi confronto anche pubblico per rivendicare sempre la verità dei fatti.
Santa Maria a Vico 18 ago. 21
Luca Tornacco
Alessio Vigliotti
Vincenzo Carfora
Alfonso Russo