Caserta. Poste Italiane partecipa con i suoi dipendenti per il dodicesimo anno consecutivo al conferimento dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La Commissione nazionale istituita dal Ministero ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo Poste Italiane 70 Stelle al Merito, su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza della maggior parte dei mestieri presenti in azienda.
In attesa del conferimento formale a cura delle Prefetture per meriti «di perizia, laboriosità e buona condotta morale», i 70 dipendenti premiati hanno ricevuto un attestato di stima e riconoscimento da parte dell’azienda. Tra questi, 2 lavorano a Caserta: Luigi Scarano e Antonio Casapulla.
«Ho iniziato a lavorare per Poste Italiane nel lontano 1982, e sono tuttora molto orgoglioso di far parte di questa grande famiglia», afferma Luigi Scarano, consulente finanziario per Poste Italiane «Ricevere un premio di tale importanza significa ricevere il premio per un’intera vita lavorativa: questa Stella al merito è il riconoscimento per quello che si è fatto per la società in cui operiamo. Ciascuno di noi raccoglie il testimone ricevuto da chi lo ha preceduto e lo consegna a chi seguirà, in un’ideale catena fatta di valori ed ideali, ma anche di esempi e di sogni, fondamentali per poter cambiare in meglio la nostra comunità». Antonio Casapulla, portalettere nel Comune di Castel Morrone, spiega: “Ho iniziato a lavorare in poste nel Dicembre 1986. Era il mio sogno sin da bambino in quanto sia mio nonno che mio padre erano postini. Ho indossato sempre la divisa con orgoglio, motivo per il quale non cambierei questa professione con nessun’altra, non posso nascondere di esserne innamorato. Alla notizia della Stella, prima ho pensato a uno scherzo poi la commozione ha preso il sopravvento, non è da tutti ricevere un telegramma con i complimenti da un ministro. Immensa la soddisfazione provata, la prediligo anche al premio in danaro. Grazie Poste Italiane!
Le Stelle al Merito sono concesse ogni anno alle lavoratrici e ai lavoratori dipendenti di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. Il 50% delle onorificenze è riservato a coloro che hanno iniziato l’attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale in azienda.