San Felice a Cancello. Arrivano i primi verdetti del tribunale del Riesame per alcuni dei protagonisti della retata di due settimane fa.
A Mirko Piscitelli, 29enne di via Fosse, ristretto ai domiciliari, gli è stata confermata la misura ma per lui è caduta l’accusa di associazione.
Un viatico importante in vista dell’iter processuale, è difeso dall’avvocato Orlando Sgambati.
Chiaramente Mirkone non faceva parte del nucleo centrale, cioè della gang di Alessio Biondillo, assieme ad Affinita, Di Caprio e gli altri, ma era un cliente che si andava a rifornire da loro per poi rivendere la droga, così come è emerso dall’inchiesta.
Per quanto riguarda le altre posizioni esaminate sembrano invece non giungere notizie differenti dall’attuale stato dell’arte, anche se alcune posizioni devono essere ancora vagliate.
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