Psaut, carenza di medici e infermieri: il grido di dolore dalla valle

SAN FELICE A CANCELLO. Passano i mesi ma, nel bel mezzo di una pandemia di proporzioni mondiali, non diminuiscono le criticità allo Psaut di San Felice a Cancello. Grave la mancanza di personale.

C’è carenza di medici e infermieri, OSS, ambulanze. Non si riesce a garantire la presenza fissa di un medico nell’arco delle 24 ore. Ma non solo.

Il grido di aiuto del personale si rivolge all’Asl e ai vertici del 118 anche per un impianto Wi-Fi che sia libero e a disposizione tanto dei pazienti quanto degli addetti ai lavori.

La linea internet presente allo Psaut, infatti, ad oggi è totalmente insufficiente a soddisfare quelle che sono le necessità anche lavorative, soprattutto nel campo della diagnostica.

Urgono, in modo particolare, un infermiere e un operatore socio sanitario. Alcune di queste figure professionali oggi presenti allo Psaut, infatti, sono ormai prossime alla pensione, in particolare un infermiere + un’unita OSS.

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