AVERSA. E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Aversa, domenica sera, quando un quarantenne di origini marocchine ha cominciato a lanciare sassi e rami sui passanti, all’interno del Parco Pozzi. L’uomo, sotto l’effetto dell’alcol, avrebbe improvvisamente perso le staffe, in apparenza senza alcuna ragione, gettando nel panico i presenti.
L’arresto, coordinato dal tenente Michele Di Mario, non è stato dei più semplici. L’immigrato, infatti, non ha avuto da subito l’intenzione di collaborare con le forze dell’ordine, lasciandosi andare anche ad atti di autolesionismo. Nel corso della perquisizione, poi, è stato rinvenuto, tra gli oggetti in suo possesso, anche un coltello da cucina.
L’uomo di origini marocchine, in possesso di regolare permesso di soggiorno, è poi stato traportato in tribunale per la convalida dell’arresto. Su di lui pendono le accuse di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi.