San Felice a Cancello. In una conversazione del 16 giugno 2019 il ras Alessio Biondillo viene intercettato nella solita macchina con alla guida Andrea Di Caprio.
I due parlano di un altro degli indagati che ha perso completamente la fiducia del capo promotore dell’organizzazione e stanno quasi pensando di mollarlo e di affidarsi ad un parente di De Caprio che abita in località ‘In mezzo al tredici”.
“Gli diamo 100 euro in più ma ha i vicini che rompono“. Per questo non va bene quindi.
Il soggetto in questione, finito sotto esame, non sta più rispettando i compiti e le mansioni che gli erano state affidate e aveva chiesto delle regalie di droga che poi si è venduto a parte per pagarsi i debiti delle macchinette.
Ecco uno stralcio della conversazione sui vizi di questo indagato, nel mirino anche la relazione extraconiugale con l’amante che a dire dei suddetti lo sta prosciugando in ogni senso: “Siccome quello ha le macchinette in testa e va facendo lo scemo quell’altra come se lo scopa eh almeno quella si lava.
Io la vedo sempre tutta preparata.
Mo se si mette ma che si scopa! Quella gli prende i soldi da sotto e nemmeno neh”.
Andrea poi aggiunge: “Io dico che gli fa qualche pugnetta perlomeno”.
Alessio: Non la conosci a C…
Poi si lamentano che chiede delle dosi extra per fare i regali ma in realtà le vende per giocarle.
Infine dicono che nemmeno i parenti che lavorano con lui lo lasciano da solo, perché non lo tengono di fiducia.
Un quadro davvero inquietante, uno degli indagati è in grande difficoltà, tra vizi, debiti e questa amante che lo prosciuga in ogni senso.
Si tratta di un profilo completamente opposto a quello di Alessio Biondillo che invece non ha alcuna difficoltà e non ha vizi.