AGGIORNAMENTO. NOMI E MISURE. I Carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della D.D.A., nei confronti di 11 soggetti:
indagati dei delitti di cui agli artt. 81, 110 c. p. e 73 e 74 D.P.R. 309/90. Il provvedimento scaturisce dall’attività di indagine effettuata, tra il giugno 2019 ed il febbraio 2020, dai militari del Nucleo Operativo, sotto la direzione e il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, che sono riusciti a ricostruire l’esistenza di una associazione a delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, operante nei comuni di San Felice a Cancello Forchia, Airola e Arpaia, con canali di approvvigionamento nel napoletano. Nello specifico, durante l’attività di indagine sono stati riscontrati oltre 150 episodi di cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish e marijuana.
L’operazione è firmata dalla compagnia di Maddaloni del capitano Stefano Scollato e del nucleo operativo guidato dal tenente Di Donato.
A stamani mancano all’appello il capo promotore Alessio Biondillo e il suo colonnello Luca Affinita, quest’ultimo partito per le vacanze al mare un paio di giorni fa, è andato in Salento, in una location molto rinomata.
Invece il 44enne di via Ponte Trave anche nel 2013 in un’operazione simile fu irreperibile per diverse settimane.
I nomi e le residenze
Affinita Luca classe 1982 frazione Ponti Rossi
Biondillo Alessio ‘o sazione capo promotore classe 77 via Ponte Trave
Buono Francesco classe 1992 Airola
Di Caprio Andrea classe 1980, via Caruso Santa Maria a Vico
Fruggiero Patrizio classe 1984 via Forestale Talanico
Gagliardi Rino ‘o pizzaiuol classe 1979 via Falda
Napolitano Salvatore, ‘o meccanico classe 1977 via Napoli
Pelaggi Clemente classe 1980 Arienzo frazione Capodiconca
Saccavino Clemente classe 1982 Forchia
Salvatore Nicola classe 1967 via Cappuccini Arienzo
Mirko Piscitelli classe 1992 via Fosse San Felice – domiciliari
Indagati a piede libero, Antonio Piscitelli alias ‘o Caricchio classe 1988, pregiudicato sanfeliciano di via Fosse, fratello di Mirko, poi Giuseppe Martone classe 1988 di Arienzo via Matteotti e infine Marco Migliore di Forchia, classe 1983.
Davvero importante questa operazione, di cui approfondiremo tutti i dettagli. Spicca tra gli arrestati anche il patron dell’azienda di meccanici e soccorso auto Salvatore Napolitano, uno che con le forze dell’ordine ci ha sempre collaborato. Non è da escludere che lo utilizzassero come corriere, vista la sua funzione, poi approfondiremo la sua posizione.
C’è poi Rino Gagliardi della famosa famiglia di pizzaioli e responsabile della nota pizzeria viaggiante. C’è poi Buono di Airola che giusto un anno fa fu coinvolto nell’operazione del clan Pagnozzi con incendi ed estorsioni. Mirko Piscitelli di via Fosse che era incensurato, l’aveva sempre fatta franca ed ora è ai domiciliari.
Incastrati tutti i referenti della bassa valle Caudina, così come avevamo sempre detto e cioè che il gruppo dei signori della droga sanfeliciana aveva dei referenti fino al territorio di Airola.
SEGUIRANNO CORPOSI E DETTAGLIATI AGGIORNAMENTI
Le misure sono tutte in carcere e il solo Mirko Piscitelli di via Fosse ai domiciliari. L’accusa è di associazione a delinquere, 416 bis, alcuni dei quali dediti all’uso di sostanze stupefacenti, con l’obiettivo di fare attività di acquisto, detenzione ai fini di spaccio e spaccio delle seguenti sostanze: hashish, marijuana, cocaina, crack, con divisioni di compiti e ruoli.
Il capo promotore è il ras Alessio Biondillo 44enne, alias ‘o sazione, organizzatore del sodalizio oltre a dirigere i sodali li riforniva. Si tratta di un personaggio molto conosciuto, molto preciso nella sua attività, ma alla lunga si finisce così. C’è una voce dal territorio che uno dei coinvolti non è stato ancora raggiunto dai carabinieri. di fatto l’operazione è ancora in corso. Accadde lo stesso nel 2013, proprio con Alessio Biondillo.
Poi ci sono molte vecchie conoscenze, tipo Pelaggi, Affinita, Piscitelli colonnelli fedelissimi dell’asse dei Sazioni. Poi Andrea De Caprio, per la prima volta arrestato, un ragazzo di San Felice centro che negli ultimi anni era diventato un fedelissimo di Alessio Biondillo.
San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico/ Arienzo. Sgominato il gruppo dei signori della droga dell’asse sanfeliciano arienzano. Questa mattina all’alba la prima tranche degli arresti che si attendevano, a bussare alle loro porte i carabinieri.
Sono 14 i coinvolti, non tutte le misure sono in carcere, qualcuno anche ai domiciliari. Arrestato il capo dell’organizzazione, il ras sanfeliciano Alessio Biondillo alias ‘o sazione, pluripregiudicato.
Con lui coinvolti i fedelissimi Luca Affinita della frazione Ponti Rossi, Andrea De Caprio, suo autista, Francesco Buono, Patrizio Fruggiero, Rino Gagliardi, Giuseppe Martone, Marco Migliore, Salvatore Napolitano, Clemente Pelaggi referente di Arienzo, Antonio Piscitelli, Mirko Piscitelli (domiciliari), Clemente Saccavino e Salvatore Nicola di Arienzo via Cappuccini.