AVERSA. “Il tribunale di Napoli Nord è un tribunale di frontiera con problemi sociali molto particolari, e una situazione complicata a partire dagli spazi delle aule, per la carenza del personale che mi è stata illustrato e che ha bisogno di interventi tempestivi dal parte del Ministero”.
Lo ha detto il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, rispondendo ai giornalisti, ad Aversa, all’esterno del tribunale di Napoli Nord, dove ha compiuto una visita per rendersi conto dei problemi che vive uno dei tribunali più giovani (è nato nel settembre 2013) e più oberati di lavoro visto che abbraccia un territorio vasto e pieno di problemi.
“Come spesso accade nei posti di frontiera – ha aggiunto Cartabia – si trovano persone, dai capi degli uffici al personale, motivati a rendere un efficiente servizio per i cittadini e che hanno uno sguardo che vede lontano. Sono le persone ad avermi colpito in questa visita” ha concluso la Guardasigilli.
Oggi la nostra Camera civile ha incontrato il Ministro della Giustizia,Prof.ssa Marta Cartabia, a margine della sua visita al tribunale di Napoli nord in Aversa.
Dopo aver avuto l’occasione di intervenire, Le abbiamo consegnato un documento del seguente tenore.
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A nome della Camera Civile di Aversa, aderente all’Unione Nazionale delle Camere Civili, grato per l’attenzione da Lei posta verso il Tribunale di Napoli Nord in Aversa, mi pregio sottoporLe le seguenti osservazioni, che confidiamo possano essere utili a definire iniziative condivise.
La presenza del Tribunale ad Aversa, che ha dato nuova speranza ai tantissimi cittadini onesti di questo territorio, è iniziativa che lo Stato non può far fallire.
Piuttosto che scrivere il libro dei sogni, la Camera Civile di Aversa ritiene che alle attuali difficoltà si possa porre rimedio con i seguenti interventi.
1. Trasformazione del Carcere Filippo Saporito, sito in pieno Centro storico ed adiacente al Palazzo di Giustizia, in cittadella giudiziaria, utilizzando quegli Uffici per consentire la più razionale e adeguata allocazione di tutti gli Uffici Giudiziari, specie del Giudice di Pace Circondariale -che, con la riforma, ancor di più aumenterà la sua competenza-, della Procura della Repubblica, della Polizia Giudiziaria e del Consiglio dell’Ordine Forense.
L’intervento sarebbe rapido, essendo la struttura di titolarità del Ministero, avrebbe costi contenuti ed andrebbe incontro anche ai desideri di sicurezza e fruibilità dell’intera Città espressi dalla Comunità locale (v.nota allegata), consentendo l’agevole interconnessione con la rete della metropolitana, della Ferrovia dello Stato e dei parcheggi presenti.
2. In alternativa, gestione degli immobili (numerosi) che la Città di Aversa ha dichiarato di esser pronta a mettere a disposizione del Ministero, come da Masterplan consegnato al Presidente del Tribunale per l’inoltro al Ministero, dopo l’incontro tenutosi nel giugno 2020 in Roma tra il Sindaco della Città con il Capo di gabinetto dott. Raffaele Piccirillo.
3. Adeguare le piante organiche del personale magistratuale ed amministrativo ai carichi di lavoro. Nonostante l’abnegazione di tutti gli operatori e del Foro, il Tribunale ed il Giudice di Pace, partiti a carico zero, sono travolti dalle sopravvenienze.
Grato per l’attenzione che vorrà riservare a questa mia, ritenga la nostra Camera a Sua disposizione per rappresentarLe in maniera più analitica quanto più sopra sommariamente esposto.
Con i sensi della mia più alta stima, La saluto con viva cordialità. a nome mio personale e di tutti gli iscritti. Il Presidente
Avv. Carlo Maria Palmiero