ORTA DI ATELLA/SUCCIVO. E’ stata un’indagine meticolosa ma dai risultati immediati quella che ha portato oggi all’arresto di Raffaele Mundo, rampollo di una delle famiglie più note della malavita atellana.
Mundo junior, tracciato da fonti investigative come un personaggio emergente nello scacchiere locale, è il figlio di Salvatore Mundo detto “o’ Mister”, già condannato nell’inchiesta sugli affari dei Casalesi in Toscana, e Maria Grazia Lucariello, sorella del collaboratore di giustizia Orlando Lucariello.
Alle indagini, condotte in sinergia dai carabinieri della stazione di Orta di Atella e dagli uomini della sezione operativa della Compagnia di Marcianise, mancano due tasselli: l’arma usata per sparare, ma soprattutto il movente. Le modalità non possono far escludere un raid legato a dissidi per gli affari illeciti, ma nemmeno un regolamento di conti per questioni private: a carico della vittima, un 23enne ortese, ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore dopo l’agguato, c’è solo una segnalazione come assuntore di stupefacenti e nessun precedente. Oltre a Mundo, difeso dall’avvocato Vittorio Giaquinto, nell’ordinanza ci sono altri due indagati a piede libero: lo avrebbero aiutato la notte dell’agguato che solo per centimetri non si è trasformato in tragedia.
Il 23enne ha puntato la pistola a distanza ravvicinata, mirando all’addome ma il proiettile ha colpito il coetaneo al braccio.
IL PRIMO LANCIO
ORTA DI ATELLA/SUCCIVO. I Carabinieri del N.O.R. – Sezione Operativa della Compagnia di Marcianise hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta nei confronti di Raffaele Mundo classe 1998, domiciliato in Succivo, gravemente indiziato dei delitti di tentato omicidio premeditato, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco.
Il provvedimento è stato emesso sulla base dei risultati delle indagini, coordinate da questa Procura della Repubblica, effettuate dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Marcianise coadiuvati dalla Stazione di Orta di Atella, avviate con tempestività a seguito del ferimento, avvenuto il 21 giugno 2021 ad Orta di Atella di un 23enne del posto. La persona offesa era a bordo di autovettura ferma in sosta, allorquando una persona gli si è avvicinata e gli ha esploso un colpo di pistola da distanza ravvicinata, dandosi poi a precipitosa fuga.
Gli elementi a carico dell’indagato, autore materiale del ferimento, sono stati acquisiti attraverso l’esito del sopralluogo e dei rilievi sul luogo del fatto, le consulenze medico legali sul ferito e balistiche, intercettazioni.