MARCIANISE/MACERATA CAMPANIA. E’ un dolore davvero senza confini quello che da domenica stanno provando le comunità che hanno ospitato i 33 anni su questa vita terrena di Diego Piccolo, il giovane padre morto nella notte tra sabato e domenica lungo la Sannitica all’altezza di Caivano in un drammatico incidente stradale.
In queste ore è stato conferito l’incarico per l’esame autoptico che si terrà domani mattina all’istituto di medicina legale dell’ospedale San Giuliano di Giugliano dove la salma si trova sotto sequestro su disposizione della Procura di Napoli Nord. Dopo il test il corpo di Diego sarà liberato e potrà tornare dai suoi cari: dalla mamma che lo aspettava come ogni sera dopo il lavoro nell’abitazione di Caturano, dalla famiglia che aveva creato con compagna e figlia che presto avrebbe dovuto suggellare con nozze e trasloco in una nuova casa.
Sogni che si sono infranti in un maledetto tamponamento a catena dal quale Diego è uscito purtroppo esanime. Il suo ultimo viaggio sarà un ritorno a casa: giovedì mattina alle 11 alla chiesa dell’Annunziata di Marcianise. A pochi metri da dove era cresciuto, dal rione Macello, e da dove ha cominciato un percorso interrottosi troppo presto. Addio Diego.