Si imbottisce di esplosivo: “Mi faccio saltare in aria, allontanatevi”

 

CASERTA. Serata a tir poco turbolenta nella zona dello stadio di Caserta. Un ragazzo di 27 anni, M.A., ha infatti minacciato di farsi saltare in aria imbottendosi di esplosi.

Tutto è accaduto alle 22, mentre l’intera città era davanti alla tv per assistere alle fasi decisive della finale Italia-Inghilterra. In quel momento in viale Medaglie d’Oro si stava rischiando una tragedia: il giovane aveva legato con dello scotch una bomba carta attorno alla vita e minaccia di farsi saltare in aria.

Aveva un accendino tra le mani che avvicinava pericolosamente al punto di innesco e più volte palesava intenti suicidi. L’arrivo dei carabinieri non ha frenato i suoi propositi. Anzi.

“Non vi avvicinate che mi faccio saltare in aria e saltate pure voi! Non vi dovete avvicinare! Statemi lontano” ha detto ai militari che hanno iniziato una lunga negoziazione. Per quasi mezz’ora prima il capitano e poi il maggiore hanno provato a farlo recedere dai propri propositi ma senza fortuna.

“Vi dovete allontanare o salto in aria insieme a voi” ha continuato a minacciare il giovane. Pochi minuti dopo il colpo di scena: il ragazzo viene portato via in moto e di lì a poco un amico si presenta con la bomba carta. Del 27enne però non c’è traccia e allora è la madre ad andare a riprenderlo e consegnarlo di fatto ai militari.

Stando a quanto emerso dalle indagini già un’oretta prima si era presentata a casa dell’ex manifestando intenti suicidi. Sul posto sono giunti gli artificieri per disinnescare la bomba carta mentre il giovane veniva denunciato a piede libero.

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