Arriva il verdetto per il guardiano della Valle coinvolto nella terribile rissa con sparo

Santa Maria a Vico/Maddaloni. Convalidato l’arresto di Raffaele Uccello, 57enne originario di Santa Maria a Vico, residente a Maddaloni e coinvolto in una rissa tremenda a metà settimana nella zona di Reggio Emilia.

Per lui è stata disposto la misura dell’obbligo di dimora, di fatto quindi è libero e comparirà davanti al giudice il prossimo 14 luglio.

 

Una zuffa accaduta a Rubiera che ha coinvolto quattro uomini e che hanno usato anche una roncola e un piede di porco per colpirsi.

Poi L’immediato intervento dei carabinieri che hanno evitato il peggio. I quattro uomini non volevano fermarsi neppure di fronte all’uso dello spray al peperoncino, i carabinieri hanno dovuto esplodere un colpo di pistola in aria per farli smettere.

 

 

Sono stati tutti arrestati per rissa aggravata. Si tratta del 51enne titolare di una carrozzeria, il figlio 26enne, entrambi residenti a San Martino in Rio, un 46enne abitante a Rubiera e l’amico 57enne, Raffaele Uccello, che risiede a Modena. Le successive perquisizioni hanno fatto rinvenire una pistola a salve celata nel bidone dell’immondizia della carrozzeria e una pistola ad aria compressa nell’abitazione del 46enne di Rubiera. Feriti alla testa e medicati il 51enne carrozzerie e il 57enneUccello, con prognosi dai 7 ai 10 giorni.

 

 

Secondo le prime indagini il diverbio è  nato dalla discussione sul costo della riparazione di una vettura, con tanto di minacce con apparizione delle pistole.

Stamani si svolgerà la direttissima anche per il casertano coinvolto, che è rimasto tutto il tempo piantonato in ospedale.

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