San Felice a Cancello. Parte da Antonella Lettieri l’iniziativa di assegnare la medaglia doro a Marisa Brugna. Un lavoro creato in mesi di cura di contatti. Fu proprio la sanfeliciana a conoscere la storia di questa italiana esule delle foibe e ad apprezzare l’immenso contributo di questa ex insegnante per far conoscere la storia degli italiani perseguitati in Istrizia, Fiume e Dalmazia
Lettieri Insieme ad esponenti della lega Lazio sta portando in Senato la richiesta dell’onorificenza.
Un bel progetto di rilevanza nazionale per la nostra concittadina. In pochi giorni la petizione ideata dalla Lettieri ha raggiunto quasi 14.000 firme puntando a diventare una delle petizioni più firmate del web. Un successo inaspettato per Lettieri che afferma:
“Sulle Foibe in Italia c’è ancora troppo silenzio, una pagina nera della storia dell’umanità per troppo tempo occultata.
C’è bisogno che le persone conoscano, che si dia voce ai testimoni di questa immensa tragedia. Ringrazio la signora Brugna per la forza e la tenacia che impiega nel combattere la sua battaglia per la giustizia e per la verità e trovo doveroso che lo stato italiano le assegni un’onorificenza. Ringrazio le persone che hanno creduto nel progetto e che mi hanno aiutato a concretizzarlo, un ringraziamento speciale a Gennaro Rubiconti e ad Ulderico Cassetta coordinatore della Lega Santi Cosma e Damiano che fin da subito hanno amato e creduto in questa idea. Un ulteriore ringraziamento al Senatore che sta dando voce al progetto in parlamento”. Per chiunque voglia saperne di più su Marisa Brugna e voglia firmare la petizione puo’ cliccare qui”.