Nel nome di Umberto: un albero per l’uomo che diede vita al sogno del Santuario

MARCIANISE (Ernesto Genoni).  Giovedì primo Luglio, alle ore 19.00, sarà celebrato, nel Santuario di Nostra Signora di Fatima (parroco don Bruno Lombardi), su Viale della Vittoria, il trigesimo in suffragio di Umberto Alberico. Umberto, amico di tutti, ha svolto con grandi competenze e passione la professione di geometra, da qui l’appellativo di “o’ ngignier” per chi lo conosceva e lo apprezzava.
E’ stato cofondatore del Santuario di Marcianise, come ci ricorda con slancio emotivo don Mimì Dragone, svolgendo con partecipata devozione il coordinamento dei tanti lavori spontanei offerti dal “popolo del Santuario”. Per Umberto spentosi all’età di 84 anni, giovedì 1 Luglio, sarà piantato un albero in sua memoria alla presenza della moglie sig.ra Melina, i figli Angelo, Maddalena e Tiziana e quanti lo conobbero, proprio nello spazio antistante l’edificio religioso, edificato da don Mimì Dragone con la Diocesi di Caserta a cominciare dal 1975, come parroco della parrocchia “S.Maria Maddalena Penitente” dal 1970.
Ad Umberto Alberico, insieme alle altre opere della chiesa, è da attribuire il matroneo, la tribuna a gradini su cui poggiano i banchi dei fedeli, per la cui realizzazione Umberto ricevette l’elogio dell’Arch. Giuseppe Zampino della Sovrintendenza che seguiva i lavori del “Santuario di don Mimì”.
Una edificazione che fin dall’esordio vide il coinvolgimento di tanti fedeli che parteciparono con offerte piccole e grandi, come quella di una bimba che portò a un don Mimì intenerito e commosso,  il suo salvadanaio pieno di tante monetine, come disse la bimba, “per comprare le caramelle”. Per don Mimì fu quella la più grande offerta ricevuta per l’edificazione del Santuario.
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