Una mano criminale dietro il rogo al Palamaggiò: “Qualcuno è entrato e ha appiccato il fuoco”

 

CASERTA/CASTEL MORRONE. Ha interessato una palestra e alcuni uffici amministrativi all’interno della palazzina adiacente il campo di basket l’incendio divampato ieri nel palazzetto dello sport Palamaggiò di Castelmorrone.

 

Sul posto sono intervenute tre squadre dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Caserta e precisamente due provenienti dalla sede centrale del comando, con un’autobotte ed il carro autoprotettori in supporto, e una proveniente dal distaccamento di Piedimonte Matese. Ad allertare i pompieri sono stati alcuni passanti che vedevano uscire del fumo dal retro del palazzetto che al momento dell’incendio era vuoto.

 

I vigili del fuoco hanno provveduto a circoscrivere le fiamme impedendo all’incendio di svilupparsi nelle altre strutture adiacenti. L’incendio è sotto controllo e le squadre intervenute stanno lavorando per spegnere gli ultimi focolai e per mettere in sicurezza l’intera struttura. Si lavora anche per individuare le cause del rogo.

La mano criminale

Ad avvalorare la pista di una mano ignota criminale dietro l’incendio anche le parole del sindaco di Castel Morrone Gianfranco Della Valle: “L’ipotesi del dolo si fa sempre più concreta; ciò starebbe a significare che qualcuno è entrato ieri nel Palamaggio’ per dare fuoco ai sogni di tanti giovani e meno giovani, di coloro che hanno avuto la fortuna di calpestare il parquet della grandiosa struttura ed anche di quelli che dagli spalti gremiti hanno applaudito i loro idoli fossero Questi atleti o artisti famosi.”

 

“Il tutto e’ davvero inconcepibile! Sappiamo che sarà difficile riuscire a raggiungere i fasti dei tempi del Palamaggio’ ma dobbiamo iniziare a crederci altrimenti tutto ciò che è stato realizzato in 100 giorni finirà in tempi ancora più brevi”.

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