Riaprono palestre ma scoppia subito la lite: rimborso dell’anno 2020 ‘ignorato’ dal gestore

Caserta. “O paghi o vai fuori”… riaprono le palestre ma non sembra che per coloro che avevano un abbonamento pagato per l’annualità 2020, e non pienamente goduto, le porte si siano davvero riaperte.

 

È quanto accaduto nel pomeriggio di ieri in una palestra del centro di Caserta ad un iscritto, aggredito e messo alla porta dal titolare del centro fitness.

 

Nello specifico l’utente, residente anche lui in centro. chiedeva di poter usufruire del periodo non goduto causa chiusura per Covid mentre il titolare, di contro, gli imponeva la sottoscrizione di un nuovo abbonamento annuale “scontato” come unico mezzo per recuperare i mesi precedentemente persi.

 

Escludendo la possibilità di un rimborso come previsto per legge, o di recuperare semplicemente i giorni persi, la richiesta del gestore diventava fin troppo insistente, innescando la reazione dell’utente che si opponeva alla richiesta di versare ulteriore denaro.

 

La situazione degenerava fino ad arrivare allo scontro fisico e

venivano allertati i carabinieri che, invitavano il gestore al rispetto delle ordinanze vigenti e all’utente di sporgere denuncia qualora si fosse protratta questa situazione di ricatto estorsivo.

 

Davvero una brutta vicenda, estremizzata dalla crisi economica, causa Covid, che ha portato tanti gestori e commercianti sull’orlo di una crisi di nervi.

L’utente ha deciso di sporgere denuncia e si è già rivolto al suo avvocato di fiducia, per una questione anche di principio non ci può passare sopra.

E’ stata una scena non bella, le urla, la gente che guardava, non va bene…

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