San Felice a Cancello. Cosa ha indotto Giovanni Ferrara a mandare quel messaggio nel gruppo whatsapp dell’amministrazione comunale?
Era una presa d’atto successiva ad un incontro che aveva avuto con il veterano della maggioranza, il consigliere comunale Clemente Malupero De Lucia, 73enne.
In pratica sarebbe cambiata la posizione del gruppo di Italia Viva, formato da 5 consiglieri comunali, rispetto a quella cena che Ferrara aveva offerto loro lunedì e durante la quale si erano stabilita una sorta di tabella di marcia per andare avanti.
Ieri invece la richiesta di mettere mano alla giunta, senza attendere l’approvazione del bilancio, e probabilmente anche altre richieste.
E’ quindi saltato l’incontro fissato per domani sempre con i 5 consiglieri, una cosa davvero comunque strana, che andrebbe approfondita, visto che il gruppo di 5 sembra orientato verso la continuità.
Ferrara chiaramente non intende dimettersi ma ha preso atto che senza l’intesa con Italia Viva non potrà andare lontano.
Continuerà a fare il sindaco e ad operare con la giunta poi chiaramente i nodi potrebbero venire al pettine con un consiglio comunale, oppure i consiglieri comunali potrebbero loro sponte andare dal notaio e mettere fine alla giostra, nel modo più brutto.
Il tutto sta avvenendo alla vigilia di una serie di interventi pronti a partire: riqualificazione di alcune strade importanti, una scuola, un nuovo mezzo per i vigili urbani e l’eventuale arrivo di due vigilini part time per dare sostegno agli attuali e pochi caschi bianchi.
Una serie di operazioni sulle quali Ferrara ed altri dell’amministrazione puntavano per cominciare a rilanciare la macchina amministrativa che avrebbe avuto il suo culmine con l’approvazione del bilancio.
La palla è tutta nelle mani dei consiglieri comunali, saranno loro a decretare la fine dell’amministrazione oppure la prosecuzione, una responsabilità non da poco, soprattutto nel primo caso.