Nazionale. L’Aifa pubblica tutti i possibili effetti collaterali relativi ai vaccini anti-covid: Vediamo insieme quali sono soprattutto per Astrazeneca.
L’Agenzia Europea dei medicinali e l’AIFA, hanno consentito di inserire in commercio solo due vaccini a vettore virale per la lotta al Covid. Questa tipologia di vaccino utilizza un virus incompetente ed incapace alla riproduzione, quindi un adenovirus. che all’interno della cellula introduce la sequenza del codice genetico che codifica per la proteina spike. In questo modo, dopo la codifica della proteina, il sistema immunitario si attiva contro la proteina producendo degli anticorpi che proteggeranno l’individuo in caso di contatti col virus. Come tutti i medicinali, anche questo vaccino potrebbe causare effetti indesiderati; i quali:
– sensazione di svenimento o stordimento
– cambiamenti nel battito cardiaco
– fiato corto
– respiro sibilante
– gonfiore delle labbra, del viso o della gola
– orticaria o eruzione cutanea
– nausea o vomito
– mal di stomaco.
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
– gonfiore o arrossamento nel punto in cui viene praticata l’iniezione
– febbre (>38 °C)
– malessere (vomito) o diarrea
– bassi livelli di piastrine nel sangue
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100)
– sonnolenza o sensazione di vertigini
– diminuzione dell’appetito
– ingrossamento dei linfonodi
– sudorazione eccessiva, prurito o eruzione cutanea
Molto rari
coaguli di sangue spesso in siti insoliti (ad es. cervello, intestino, fegato, milza), associati a bassi
livelli di piastrine nel sangue.
Esempi di vaccini a vettore virale sono Johonson & Johnson ed Astrazeneca.
Per quanto concerne le reazioni avverse osservate più frequente nei vaccini ad mRna sono stati in genere di entità lieve o moderata e si sono risolte entro pochi giorni dalla vaccinazione. Tra questi effetti figuravano
Gli esperti consigliano di avvertire il proprio medico di cura se si avvertono uno o più sintomi relativi alla vaccinazione.