Maddaloni/Cervino. Ci sono novità in merito all’incidente di ieri sera in via Forche Caudine nel quale hanno perso la vita il 41ene Gabriele Barile di Messercola di Cervino e il 37enne Antonio Ferrara di Maddaloni località Messercola.
I due che provenivano dalle loro zone si sono scontrati con la Citroen Picasso, condotta dalla 53enne P. V., di Cervino capoluogo, con lei c’era la figlia.
La donna , che da via Starza Lunga, si era immessa sulla Nazionale, è indagata per omicidio stradale colposo (esami tossicologici negativi), le hanno ritirato la patente e sequestrato il cellulare, ed è ancora sotto choc.
I due ragazzi in sella ad una moto sono stati sbalzati a diversi metri, in particolare Barile che stava dietro, finito ad una ventina di metri dal punto dell’impatto.
Il suddetto, che lascia un figlio 20enne ed una di 13, è deceduto dopo qualche minuto, mentre Ferrara è spirato appena giunto in ospedale. Entrambi in passato erano stati coinvolti o protagonisti di gravi incidenti stradali. Stavano andando a parlare con il loro datore di lavoro.
Le indagini sono coordinate dalla stazione dei carabinieri di Maddaloni con il comandante maresciallo Domenico Di Carluccio.
La Procura ha già nominato un perito per stabilire l’esatta dinamica, sarà lui che vaglierà un filmato acquisito dai carabinieri di Maddaloni estrapolato dalle telecamere di un bar. I frame sono chiarissimi e si vede bene l’incidente. Quindi di sicuro si arriverà ad una esatta dinamica dei fatti, i due procedevano ad andatura spedita.
La Procura ha nominato anche un medico legale, cosa che farà sicuramente anche la donna di Cervino, con un consulente di parte, la 53enne è difesa dall’avvocato Clemente De Matteo.
Dai primi accertamenti è emerso che la Suzuki di Ferrara non era coperta da assicurazione.
L’autopsia sui due ragazzi potrebbe essere effettuata martedì.
LE FOTO ED IL VIDEO