AVERSA. Svolta nell’inchiesta sulle marche da ballo false nell’agro aversano. Il gup del Tribunale di Napoli Nord Antonello Terzi ha rinviato a giudizio 27 avvocati con l’accusa di aver utilizzato marche da ballo contraffatte.
I professionisti sono residenti tra le province di Napoli e Caserta e secondo l’ipotesi accusatoria portata avanti dai magistrati della Procura aversana, avrebbero causato allo Stato un buco di oltre 52mila euro. I fatti contestati sono stati scoperti nel 2018 quando l’inchiesta fece emergere un giro di marche da bollo false su pratiche e atti giudiziari che coinvolgeva avvocati civilisti e titolari di agenzie di pratiche automobilistiche.
Gli indagati erano 101: per 74 è scattata l’archiviazione ma 27, tutti avvocati, dovranno sostenere il procedimento giudiziario che comincerà il 21 ottobre con la prima udienza.