ROCCAMONFINA. Era ai domiciliari per stalking ma al momento del controllo è sembrato “su di giri”. Uno stato che si è presto tramutato in aggressività riversatasi poi sui carabinieri che non hanno potuto fare altro che dichiararlo nuovamente in stato di fermo.
E’ stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale l’autista del 118 incappato in un controllo dei militari dell’Arma. L’uomo è recluso agli arresti domiciliari da luglio nella sua abitazione di Roccamonfina per atti persecutori ed estorsione ai danni dell’ex compagna.
I militari dell’Arma sono andati a controllare se fosse in casa e l’hanno trovato in stato di alterazione. L’uomo si è poi scagliato contro i carabinieri spintonandoli e facendo scattare l’arresto: nelle prossime ore sarà sottoposto alla direttissima.