Santa Maria a Vico. Il capogruppo di Città Domani, Marcantonio Ferrara, uno dei teorici dell’entourage pirozziano fa il punto della situazione dopo le polemiche di questi giorni con la minoranza.
In qualità di Capogruppo di “Città Domani 2.0”, mi corre l’obbligo di fare alcune dovute considerazioni su alcuni episodi che hanno interessato le forze politiche di minoranza presenti sul territorio.
Come ben saprete di recente abbiamo assistito ad un consiglio comunale, seguito da video e manifesti, con cui dei consiglieri di minoranza, hanno inteso spettacolarizzare la loro azione politica semplicemente con il fine di denigrare un’amministrazione attenta ed operosa.
E’ sorprendente come costoro, nel proclamare la loro voglia di dare contributi validi, finiscano per agitarsi allorquando si accorgono che il Sindaco è sistematicamente più avanti rispetto ad ogni loro iniziativa.
Questi consiglieri, seppur animati da ottimi propositi, hanno dichiarato apertamente di aver intrapreso dei colloqui con alcuni funzionari dell’ASL e con i sindaci dei paesi limitrofi per la realizzazione di un centro vaccinale (non chiamiamolo “HUB” altrimenti Dante Alighieri potrebbe rivoltarsi nella tomba) in una sede sita tuttavia nel Comune di San Felice a Cancello, dimenticando probabilmente che il Consiglio Comunale di Santa Maria a Vico è competente a decidere soltanto delle azioni che ricadono nell’ambito territoriale.
Tuttavia, piuttosto che condividere tale iniziativa con la maggioranza, e soprattutto con il Sindaco quale Autorità Sanitaria Locale, si sono limitati a proporre una mozione al termine della conferenza dei capigruppo. In tale occasione il sottoscritto ha precisato loro che l’Amministrazione si era mossa nella direzione di chiedere agli organi competenti un centro vaccinale in area territoriale ed in struttura di proprietà comunale, anche avvalendosi della ormai consolidata collaborazione con la Croce Rossa già intrapresa con l’attività di screening, ma i colleghi presenti nulla hanno avuto da richiedere ed approfondire, mossi probabilmente dalla volontà di fare scoop mediatico come acclarato dai comunicati stampa che ne sono seguiti.
Ovviamente i consiglieri di minoranza, alcuni dei quali hanno in più occasioni ribadito che il Sindaco è il riferimento istituzionale di tutti, ritengono che sedendo nei banchi dell’opposizione essi svolgerebbero un ruolo importante tanto da offendersi per non essere stati tempestivamente informati sulle attività in essere, come se l’azione di contrasto alla pandemia portata avanti egregiamente dal primo cittadino potesse avere rallentamenti!!!
Ancor più lampante è la contraddizione di accusare il Sindaco di essere un “MEGALOMANE” quando annuncia grandi progetti, dimenticandosi probabilmente di aver votato favorevolmente la programmazione delle opere pubbliche per il triennio 2021-2023, ma anche questo forse è voler pretendere troppo!
Volendo offrire uno spunto di riflessione per i consiglieri che veramente intendono dare contributi per il bene comune, ricordo a tutti l’esempio di partecipazione di alcuni, o per meglio dire di un consigliere di minoranza, che nell’assolvere al ruolo istituzionale che il popolo gli ha affidato, persegue con precipuo e costante impegno il mestiere di opposizione allo scopo di gratificare diritti e interessi della collettività anche formulando proposte che trovano condivisione all’interno della maggioranza.
Fatte queste dovute precisazioni, concludo auspicando che i colleghi di minoranza, ognuno per quanto di propria competenza, esperienza, cultura e passione, voglia condividere le attività amministrative senza attendere di essere chiamati o invitati come ospiti d’onore, bensì partecipando alla vita amministrativa portata avanti con dedizione ed impegno costante dal Sindaco Andrea Pirozzi e da tutti i suoi amici e collaboratori, tramite una maggiore presenza presso il palazzo comunale per seguire iniziative e provvedimenti che vengono assunti, attuabile per gli impossibilitati anche attraverso la mera presa visione dell’albo pretorio.
Il capogruppo di “Città Domani 2.0”
Avv. Marcantonio Ferrara