CALVI RISORTA. Un altro lutto scuote l’Arma dei carabinieri nel Casertano: è morto il luogotenente Giovanni Cipullo, originario di Calvi Risorta e a capo della squadra comando del reparto della Legione Carabinieri di Napoli.
Cipullo è deceduto ieri nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli: lascia una moglie ed una figlia. Stando a quanto emerso il comandante era guarito dal Covid che aveva già travolto la sua famiglia, portandosi via la cognata. Era tornato a condurre una vita normale dopo la negativizzazione poi nei giorni scorsi un malore improvviso.
Tornato in ospedale era risultato nuovamente positivo al maledetto virus. In poche ore la situazione è precipitata fino al decesso di ieri pomeriggio. Sconvolta dal dolore la comunità di Calvi Risorta, che si sta stringendo ad una famiglia, stravolta da un destino terribile.
L’Arma dei Carabinieri piange l’ennesimo militare che, nella serata di ieri dopo una strenua lotta, e’ venuto a mancare a causa del Covid-19. Il Luogotenente Carica Speciale Giovanni Cipullo, si legge in una una nota, non ha superato la malattia. Entrato nell’Arma nel 1984 quale allievo sottufficiale, a conclusione dell’allora Corso Sottufficiali, e’ stato destinato prima alla stazione Carabinieri di Roma Gianicolense e poi Roma Monte Sacro. Successivamente, sempre nell’ambito della capitale, ha prestato servizio al Plotone di Rappresentanza della Compagnia Speciale e poi a vari uffici dello Stato Maggiore prima della Legione Carabinieri Lazio e poi della Legione Carabinieri Campania.
Il prossimo 15 luglio avrebbe compiuto 55 anni. Il ricordo che lascia, prosegue la nota dell’Arma, “ricalca la sua persona, animata dall’umilta’, dal senso del dovere e dalla dedizione che in questi decenni ha caratterizzato il suo agire. Il Comandante Generale Teo Luzi e l’Arma dei Carabinieri tutta si unisce compatta al dolore della moglie, della figlia 21enne, di familiari e amici che ne piangono la perdita”.