Nazionale. Bambini e ragazzi distratti ed isolati: finalmente la Dad sembra giungere al termine.
Dopo quasi un anno interamente in Didattica a distanza, finalmente da Lunedì nelle zone arancioni vi è il ritorno sui banchi di scuola anche per i ragazzi delle superiori al 50% in presenza, mentre nelle zone gialle il rientro sarà completo e quindi si prevede il 100% in presenza. Finalmente la Dad, un acronimo che fino a poco tempo fa era estraneo alla nostra normalità, sembra giungere al termine. Abbiamo vissuto un anno pieno di restrizioni, cambiamenti; tutti noi abbiamo dovuto abituarci ad una nuova realtà, a nuove modalità che sono state dure da affrontare sia per adulti che per i bambini ed adolescenti. Spesso presi dallo stress che tutto ciò ha portato con se, abbiamo commesso degli errori, abbiamo davvero pensato che la Dad potesse sostituire la didattica in presenza.
La Dad, quindi si è configurata come una nuova realtà, una nuova normalità, che ha permesso il proseguimento dell’istruzione ma con massimi sforzi, annullando del tutto il rapporto umano che si instaura nelle agenzie di formazione di ogni ordine e grado. Si è chiesto ai bimbi di iniziare ad imparare a leggere e a scrivere attraverso uno schermo, abbiamo chiesto ai ragazzi di continuare ad impegnarsi annullando del tutto la loro vita sociale. Inoltre la Dad non ha garantito un apporto omogeneo a tutti gli studenti e ciò è evidente a tutti. Molte famiglie si son trovate ad affrontare nuove spese con l’acquisto di pc o di altri dispositivi che potessero garantire ai propri figli quel diritto all’istruzione. Molti hanno dovuto fronteggiare le richieste di insegnati sempre più esigenti come la presenza del solo alunno nella stanza dove ormai la formazione prendeva vita, assoluto silenzio. Molti ragazzi si ritrovavano l’assenza sui vari registri solo perché avevano spento la videocamera per frazioni i secondi. Tutto ciò ha sottolineato ed evidenziato le varie differenze sociali ed economiche. Le famiglie con più prole hanno riscontrato difficoltà nella gestione degli spazi, soprattutto chi non vive in una casa grande ma in un bilocale.
La Campania da Lunedì sarà in zona arancione e i ragazzi ritorneranno in presenza al 50%, la situazione cambierà di nuovo Lunedi 26 poiché se l’indice rt non aumenta ritornerà in zona Gialla.