CASERTA. Del reddito non ne aveva certo bisogno. La sua società fruttava abbastanza per permettere alla famiglia di fare una bella vita ma evidentemente a loro non bastava.
Per questo un imprenditore ha finto di lasciare moglie e figli e di vivere da solo da povero pur di prendere il sussidio di Stato. E’ uno dei casi più eclatanti emersa dalla maxi operazione delle scorse ore contro i furbetti del reddito della cittadinanza nel Casertano.
Come appurato dai carabinieri uomo si era ‘sganciato’ dal nucleo familiare insieme al quale aveva una società da cui guadagnavano anche più di 100mila euro l’anno; l’imprenditore aveva presentato una falsa residenza e, risultando solo e senza lavoro, percepiva indebitamente il reddito. Aveva anche detto di essersi separato dalla moglie.
Tanti anche i lavoratori in nero che percepivano il reddito di cittadinanza. Nei prossimi giorni i militari dell’Arma esamineranno le documentazioni di altri centinaia di percettori del reddito della provincia di Caserta