AGGIORNAMENTO. La perquisizione della polizia lascia intendere chiaramente che potrebbe esserci qualcun altro dietro la droga rinvenuta martedì scorso.
Le persone deferite infatti sono di una certa età, in particolare il primo. Visto che nell’ambito di questa famiglia ci sono precedenti per spaccio di droga recenti, da parte di un soggetto più giovane, non è da escludere che il materiale rinvenuto appartenne a lui.
Per quanto riguarda l’arma niente di che, pare fosse una vecchia ‘scuppetta’.
Non è la prima volta in zona che la droga di figli e nipoti viene rinvenuta a casa di persone più adulte, spesso complici silenziosi delle attività illegali dei congiunti.
Maddaloni/San Felice a Cancello. Martedì scorso su San Felice a Cancello è andata in scena un’operazione degli agenti del Commissariato di Polizia di Maddaloni.
I suddetti hanno denunciato a piede libero C.A. e L.D., 2 cittadini residenti nella frazione Talanico del comune limitrofo di San Felice a Cancello.
Le persone denunciate, legate da un rapporto di parentela (genero e suocero) erano in possesso di armi e droga, per uso di spaccio. L. D. deteneva anche munizioni e fucile, senza la dovuta custodia rispetto alla normativa vigente.
Gli agenti hanno sequestrato anche un sistema di telecamere di video sorveglianza con il quale i due controllavano
i movimenti della polizia.
Nella stessa giornata, sempre nella città di Maddaloni è stata denunciata a piede libero una donna di circa 40 anni, C.M.M. che nella propria abitazione in via Starzalunga deteneva oggetti atti ad offendere.
SEGUIRANNO AGG.