Campania, l’allarme di De Luca: “In Terapia Intensiva persone di 30-40 anni”

REGIONALE. “Dobbiamo avere il massimo dell’attenzione, in tutta Italia e in tutte le regioni dobbiamo stare attenti e in Campania 10 volte di più”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine della visita in una struttura dell’Asl Napoli 2 che accoglie bambini affetti da autismo.

 

“Questa è l’unica regione d’Italia dove non è consentito sbagliare – incalza il governatore campano -, perché abbiamo la densità abitativa più alta d’Italia e nell’area metropolitana di Napoli più alta d’Europa. Se uniamo questa densità abitativa all’aggressività delle varianti Covid – incalza De Luca – significa che se prima avevamo in terapia intensiva persone sopra 70 anni, ora il virus colpisce persone di 30-40 anni. Quindi dobbiamo essere estremamente prudenti. Oggi abbiamo 2mila positivi e situazione rimane estremamente delicata non possiamo sbagliare”

Le vaccinazioni

“Servono piu’ vaccini”. Cosi’ il presidente della Regine Campania Vincenzo De Luca a margine della visita al centro BlunAuti di Qualiano. “Nella nostra regione non ci sono stati scavalchi da parte delle categorie professionali – prosegue – Abbiamo vaccinato gli ultra 80enni, siamo al 60 per cento, e proseguiremo con i fragili. Anche nel mondo della scuola siamo a livelli molto elevati di vaccinazione. Alcune categorie pero’ sono rimasti fuori, come gli autisti del trasporto pubblico, i dipendenti comunali e delle poste: la struttura pubblica procedera’ quindi per fasce d’eta’ e per categorie a rischio”.

 

“Intendiamo valorizzare le Isole e procedere con la campagna di vaccinazione anche qui – aggiunge il governatore – Ischia, Capri e Procida sono nomi importanti per il turismo internazionale. La campagna vaccinale serva anche a rilanciare la nostra stagione turistica. Una forte operazione sanitaria servira’ per non farci rubare i turisti dalla Grecia”.

 

 

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