Usura agli imprenditori, 4 condanne e 2 assoluzioni. Cade l’ombra del clan

 

AVERSA. E’ stata scritta la parola fine in primo grado per la vicenda relativa al giro di usura ai danni degli imprenditori: due dei sei imputati sono stati assolti e per tutti è caduta l’aggravante mafiosa.

Sono stati inflitti 6 anni a Gabriele Brusciano; 2 anni e mezzo a Luigi Brusciano; 6 anni a Gennaro Sfoco; 5 anni e mezzo per Onesto Iommelli. Assolto per non aver commesso il fatto Ferdinando Graziano, mentre per Nicola Pezone c’è stato il non luogo a procedere.

Il pm aveva invocato 9 anni per Ferdinando Graziano; 9 anni per Gabriele Brusciano; 9 anni per Luigi Brusciano; 8 anni per Gennaro Sfoco; 5 anni e 6 mesi per Onesto Iommelli e 2 anni 6 mesi per Nicola Pezone per le ipotesi di reato, a vario titolo, di usura e riciclaggio aggravati dal metodo mafioso.

Stando all’impianto accusatorio della Procura gli indagati avrebbero chiesto interessi fino al 10% a imprenditori ai quali avevano prestato del denaro. L’impianto accusatorio ha retto in parte, cedendo però sull’aspetto della finalità mafiosa.

 

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