CASERTA. E’ partita all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta la sperimentazione del vaccino italiano ReiThera, con testimonial d’eccezione lo scrittore Enrico Carofiglio e il giornalista Rai Geo Nocchetti.
“Siamo probabilmente tra le prime aziende ospedaliere in Italia ad aver dato seguito alla sperimentazione della seconda fase di questo vaccino – spiega il direttore generale del nosocomio casertano Gaetano Gubitosa – e questa mattina abbiamo somministrato il vaccino ai primi cinque volontari; da domani, e per tutta la settimana, daremo il vaccino ad una decina di persone al giorno, reclutate dal responsabile aziendale della sperimentazione, il dottore Paolo Maggi.
Questa e’ una giornata importante per la ricerca italiana e il servizio sanitario regionale, che sta cercando in tutti i modi di porre in essere interventi per uscire da questa pandemia”. L’entusiasmo per il nuovo vaccino italiano si scontra con l’intensificarsi dei ricoveri, registrato negli ultimi giorni. Gubitosa spiega che “abbiamo un’ottantina di pazienti ricoverati tra gravi e meno gravi, in particolare alla terapia intensiva avanza ancora qualche posto letto, mentre i 18 posti di subintensiva sono occupati; cosi’ sei pazienti sono costretti ad essere curati, con la ventilazione assistita, nell’area del pronto soccorso riservata al Covid. C’e’ preoccupazione, percio’ i vaccini sono tanti importanti”.