Continue violenze a moglie e figlio, condannato camionista della valle

San Felice a Cancello. Condannato ad anni 3 e mesi 4 un camionista di San Felice centro, Pi. V., per maltrattamenti alla moglie e lesioni al figlio (schiaffo con rottura timpano).

Questa la sentenza del giudice Salvatore del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la richiesta del pm era stata di 5 anni e 8 mesi.

L’imputato è stato difeso dall’avvocato Orlando Sgambato, mentre la moglie e per la parte civile avvocati Claudio Sgambato e Martina Piscitelli.

Una vicenda davvero amara, un rapporto durato 18 anni, sempre possessivo e violento. Minacce continue, controllo continuo, ma lei non l’aveva mai denunciato.

Già dal 2012 voleva la separazione ma poi ritornò indietro dopo la promessa di cambiamenti. L’anno scorso, esasperata anche con la maggiore consapevolezza derivante dalla frequentazione in chiesa, mamma e figlio lasciano la casa e si rivolgono a centro antiviolenza.

Il Gip Enea emise ordinanza di divieto di avvicinamento. La donna, poi dopo essersi rivolta al centro antiviolenza Spazio Donna, è stata assistita dall’avvocato Martina Piscitelli, affiancata da Claudio Sgambato per la parte civile.

 

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