Calvi Risorta. Sono in vigore da oggi le restrizioni previste nell’ordinanza sindacale, emanata dal Sindaco Giovanni Lombardi, al fine di contenere e contrastare l’epidemia da Covid-19 che negli ultimi giorni ha fatto registrare un alto numero di cittadini positivi al virus nel comune caleno.
Il primo cittadino, ha stabilito così, attraverso l’ordinanza n. 2292 firmata il 3 marzo e in vigore da oggi, venerdì 5 marzo, fino a domenica 14 marzo: il divieto di sostare in luogo pubblico senza giusta motivazione; il divieto di circolazione di moto, bici e monopattini per motivi ludici; il divieto di organizzare pranzi e cene con persone non appartenenti al nucleo familiare.
Ha vietato inoltre l’accesso al pubblico ai luoghi di culto per la partecipazione della Santa Messa e delle celebrazioni religiose.
Quanto ai negozi: parrucchieri, barbieri e centri estetici, potranno accettare, previo appuntamento, un solo cliente per volta mentre per bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie vige l’obbligo di vendita solo attaverso la consegna a domicilio.
Sospeso invece il mercato settimanale e chiusi al pubblico gli uffici comunali (salvo per urgenze e previa prenotazione), il cimitero e i circoli ricreativi.
Consentita l’attività motoria in forma individuale in prossimità della propria abitazione mentre la corsa è consentita soltanto nelle fasce orarie 06:00 – 08:00 e 19:00 – 21:00.
Il Sindaco Giovanni Lombardi ha ritenuto opportuno quindi disporre misure più restrittive per la comunità calena, rispetto a quelle previste per la “zona arancione”, alzando il livello di allerta dato il rischio di “zona rossa”:
《Chiedo uno sforzo all’intera popolazione: il rispetto di questa Ordinanza Sindacale è un modo per migliorare la situazione sanitaria》.