CASERTA. Sei sigle sindacali dei lavoratori in servizio alla Reggia di Caserta hanno deciso di interrompere le relazioni con il direttore Tiziana Maffei. Lo spiegano in una nota congiunta i rappresentanti aziendali dei dipendenti aderenti ai sindacati Cgil (Gaetano Trocciola), Cisl (Luigi Mottola), Uil (Angelo Donia), Flp (Mario Squillino), Unsa (Raffaele Vallone) e Usb (Luisa Guerra).
“In seguito all’Assemblea Generale dei Lavoratori, svoltasi il 23 febbraio 2021 – si legge nella nota – le scriventi organizzazioni sindacali comunicano l’interruzione delle relazioni sindacali a livello di istituto e chiedono di dirimere le controversie emerse a livello regionale. Piu’ volte le organizzazioni sindacali hanno tentato, attraverso spazi di mediazione, di risolvere le vertenze derivanti da cattive interpretazioni da parte della dirigenza della normativa di riferimento che hanno cagionato forti disagi ai lavoratori.
La costante disapplicazione sia di accordi sottoscritti in sede locale, che di ordini di servizio diramati dalla stessa amministrazione, ha determinato una pericolosa caduta dell’efficienza dell’azione amministrativa. Rilevata la totale mancanza di volonta’ da parte di questa dirigenza di voler porre rimedio ai disagi dei lavoratori e alle irregolarita’ gia’ evidenziate ai vertici ministeriali e ai sindacati nazionali, le scriventi organizzazioni sono costrette ad interrompere le relazioni sindacali demandando ad un altro livello la risoluzione delle controversie”.